Molti altri si domandano se valga la pena farlo in estate, visto che arieggiando di più la muffa tende a scomparire.

Spesso la speranza è che non compaia più, nemmeno con l’arrivo dell’umidità autunnale.

Purtroppo non è così, perché quei muri esposti all’esterno presentano con tutta probabilità dei ponti termici, ovvero degli sbalzi di temperatura tra interno ed esterno che alimentano la muffa nelle stagioni più fredde grazie alla formazione della condensa sui muri.

Ecco che l’unico modo per sbarazzarsi della muffa una volta per tutte è eliminare la causa del problema, e quindi quei maledetti ponti termici che fanno entrare freddo e umidità.

Come dicevamo, l’estate è un ottimo momento per prendere la muffa in contropiede, e lavora in un periodo dove arieggiare non è un problema.

Inoltre, se il problema è esteso, non ci sono grossi problemi a mettere a soqquadro la casa, e far dormire i bambini da nonni, zii o amichetti.

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