ipoclorito di sodio e muffa

Ipoclorito di Sodio e Muffa: tutto quello che devi sapere!

Last Updated on by @bastamuffa@

Ipoclorito di Sodio e Muffa

Questo è l’argomento più scottante del nostro blog che toglie il sonno alle mamme e preoccupa i papà ogni volta che si tratta di spruzzarlo nelle camerette.

Torno a parlare di un argomento a me molto caro, anzi direi un’ossessione, mi riferisco al famigerato IPOCLORITO DI SODIO, più volgarmente chiamato…Candeggina.

Vuoi sapere perché sono fissato sull’argomento al punto di scriverci decine di articoli?

Molto semplice!

Ogni giorno riceviamo decine di telefonate di clienti o aspiranti tali, che si lamentano di avere problemi di muffa NONOSTANTE abbiamo pulito, lavato, “disinfettato” la loro muffa con candeggina e derivati.

Effetti dell’uso della candeggina senza precauzioni

Ecco che cosa ci hanno segnalato le famiglie che ci hanno chiesto aiuto dopo aver usato la candeggina:

  • si sono intossicati
  • hanno dovuto abbandonare la camera per giorni per non respirare i vapori
  • la vernice si è scrostata
  • la vernice si è corrosa
  • NON HANNO RISOLTO il problema della muffa

Onestamente non abbiamo bisogno dell’ennesimo articolo contro la candeggina (o forse sì?), ma oggi vorrei farti riflettere su una cosa che ho scoperto mentre facevo la spesa al supermercato.

Cosa contiene la candeggina?

Ti racconto la mia avventura al supermercato.

Siccome sono un tipo attento e mi piace leggere le etichette, la mia attenzione è finita sullo scaffale dei liquidi disgorganti.

Avevo un lavandino bloccato in bagno e mi serviva un prodotto forte per sbloccarlo.

Siccome è un po’ che non uso questi prodotti mi sono fermato un attimo a leggere le etichette per capire la differenza tra i vari prodotti sullo scaffale.

Onestamente non mi sono mai posto il dubbio su cosa ci fosse dentro un disgorgante.

Ho sempre pensato che fossero composti da acidi dal forte potere corrosivo, con lo scopo di sciogliere il tappo di sporco che si forma negli scarichi.

Dopo aver letto un paio di etichette l’attenzione è caduta sulla composizione chimica e davvero mi è sembrato di vivere in un incubo.

Lo sapevi che nei disgorganti per stappare i lavandini c’è lo stesso ipoclorito di sodio che c’è dentro lo spray antimuffa?

Lascia che ti mostri l’etichetta e capirai anche tu il perchè…

ipoclorito di sodio muffa

Pericolo. Contiene : IPOCLORITO DI SODIO ecc ecc

Simbolo di CORROSIVO e Prodotto pericolo per l’ambiente e gli animali.

Beh del resto è un disgorgante e deve fare il suo mestiere.

Certo che leggere “molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di LUNGA DURATA”, dovrebbe farci riflettere un attimo su cosa stiamo buttando negli scarichi.

Ma non sono di certo io che devo fare la morale su come stiamo riducendo il nostro pianeta.

Cos’è l’ipoclorito di sodio

L’ingrediente principale del più famoso disgorgante sul mercato è l’ipoclorito di sodio, ovvero il nome “scientifico” per chiamare la candeggina.

Ma rispetto alla candeggina che usiamo tutti i giorni per pulire il bagno e sbiancare le camicie, qui se ne fa un uso completamente diverso, ovvero CORRODERE ed eliminare le otturazioni degli scarichi.

Lo stesso principio attivo ( ipoclorito di sodio) , in percentuale più bassa si trova anche negli spray antimuffa come quello che ho fotografato oggi :

pittogrammi sostanze pericolose

Qui il nostro amico Ipoclorito viene ribattezzato con un generico “sbiancante a base di cloro” e ovviamente scritto così ha un impatto emotivo minore sulle mamme che lo comprano per “disinfettare” la muffa.

Notare che questo prodotto non è venduto nei colorifici ma nei supermercati insieme ai detersivi anticalcare e per il bagno.

Siamo ad un prezzo ben inferiore a 5 euro e un’etichetta molto promettente.

Rimane il fatto che l’etichetta di pericolo dice che il prodotto è corrosivo e altamente tossico per la natura e gli animali.

Etichetta della candeggina

E concludiamo con la classica candeggina

pittogrammi sostanze pericolose

Anche qui IPOCLORITO DI SODIO ad una concentrazione inferiore al 5%.

Effetti collaterali della candeggina

Che la candeggina sia un prodotto realmente utile nella vita quotidiana non lo nega nessuno.

Che invece sia la medicina miracolosa per i tuoi problemi di muffa, purtroppo mi tocca darti una grossa delusione.

Se sei arrivato a leggere questo blog è perché sono anni che pulisci i muri con la candeggina ma puntualmente lei è sempre ritornata.

smuffy_doccia

Non c’è bisogno di aggiungere altro perché riceviamo decine e decine di telefonate ogni giorno e tutti i clienti ci raccontano la stessa storia.

Ma allora come mai si continuano a vendere prodotti (tossici) a base di ipoclorito/candeggina contro la muffa?

Io mi sono fatto la mia idea, ma non sono un chimico, quindi prima di lanciarti in critiche…leggi!

  1. la candeggina ha potere ossidante ed igienizzante. Insomma qualche batterio lo uccide pure ma qui si parla di funghi e muffe, che sono organismi un filino più complessi dello sporco dei pavimenti.
  2. la candeggina smacchia e sbianca. Effettivamente la macchia nera di muffa la toglie e quindi ti illudi che è fatta.
  3. la candeggina e i suoi derivati COSTANO POCO. Il prodotto antimuffa a base di candeggina più costoso che ho mai visto costava 15 euro. Il meno caro CINQUANTA CENTESIMI se compri la candeggina ultra sottomarca. Quindi provare non costa molto…
  4. Il tuo amico ce l’ha fatta e te l’ha consigliata. E così ci provi anche tu.
  5. Hai letto su un blog femminile che la muffa si toglie con la candeggina e quindi ti fidi.
  6. La candeggina è il rimedio della nonna per eccellenza, quindi si può usare per tutto.
  7. Non esistono alternative valide. Anche i colorifici o gli imbianchini ti consigliano questi prodotti.

Mi fermo qui ma la lista potrebbe essere ancora più lunga.

Cosa fare quindi se ho muffa e voglio togliere le macchie?

Hai due possibilità :

  1. far finta di niente, ignorare quanto letto e continuare a usare prodotti a base di candeggina per pulire delle macchie che hai nei muri, che però non sono macchie di sporco come credi.
  2. continuare a documentarsi e cercare dei prodotti efficaci contro la muffa che non contengano sostanze TOSSICHE e pericolose per salute.

Se la seconda possibilità ti interessa, allora posso aiutarti.

Ci ho messo parecchi anni per trovare i prodotti giusti per sconfiggere definitivamente la muffa.

Purtroppo ne ho dovuto scartare tanti di buoni perché non erano totalmente sicuri per la salute.

La buona notizia è che oggi posso garantirti quello che stai applicando sui tuoi muri che devono essere:

  • esenti da candeggina, cloro, formaldeide ed altre sostanze tossiche
  • con livello di VOC bassissimo (praticamente zero)
  • certificati CLASSE A+, riguardo le emissioni di sostanze tossiche dopo l’applicazione

Non pensare che sia scontato trovare un prodotto che soddisfi contemporaneamente due requisiti :

  • risolutivo
  • non tossico

È molto facile trovare prodotti che magari funzionano abbastanza bene ma magari non sono completamente sicuri per la salute.

Viceversa puoi trovare anche tanti prodotti chiamati “naturali” che sono davvero ecologici però non hanno l’efficacia necessaria per risolvere il problema.

La lista di principi attivi sicuri quindi è davvero ristretta ma alla fine ce l’ho fatta.

bollino-a

Questo logo si trova sulle etichette degli attuali principi attivi che compongono il trattamento Bastamuffa.

Ho scritto attuali perché non è escluso che domani troveremo qualcosa di ancora più valido e cambieremo ancora.

Del resto non ho un contratto di esclusiva con nessun produttore e questo mi rende libero di scegliere solo il meglio per i miei clienti.

Hai dubbi e pensi che alla fine sia tutto uguale? Informati!

Il consiglio che do sempre al cliente “scettico” che per prima cosa legge il prezzo e confronta cavoli con patate è di LEGGERE le etichette e DOCUMENTARSI.

Troppo facile confrontare un prodotto che costa 5 euro con uno che ne costa 50 e dire “E’ caro!”.

Quello di cui hai bisogno prima di fare l’acquisto sono INFORMAZIONI.

Tante informazioni ma che siano scritte in linguaggio comprensibile.

Perchè, come avrai immaginato, la fuori è pieno di prodotti con una bella etichetta che ti fanno grandi promesse.

Peccato che poi tutta la responsabilità del risultato ricada su di te.

Questo con noi non può accadere, visto che per nostra regola aziendale NON VENDIAMO NESSUN PRODOTTO prima di aver effettuato un’analisi accurata  del problema del cliente.

Quindi come si fa a risolvere definitivamente il problema della muffa ?

SEMPLICE!
Prima di acquistare richiedi sempre la nostra valutazione gratuita della muffa.

Grazie all’analisi di foto, video, questionario, planimetria e tutti gli elementi che potrai fornirci, saremo in grado di elaborare un trattamento su misura, GARANTITO fino a 10 anni.

EMERGENZA Muffa in Casa?

Giuseppe Tringali - Bastamuffa.com

Dal 2010 Bastamuffa aiuta le famiglie italiane a liberarsi della muffa:

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4 risposte

  1. Dopo aver letto tutto quello che hai scritto, devo purtroppo darti torto. Secondo la (vogliamo chiamare), teoria del dottor Ruffini, con l’ipoclorito di sodio, si possono curare molte malattie. io sono riuscita a debellare un fungo dei piedi del mio compagno che da anni lo torturava con continue visciche….per quanto riguarda la muffa, ti posso assicurare che da me non è più tornata e ti dico in punti dove addirittura il muro si scrostava tossico? Forse, ma non più delle medicine che di solito si prendono. Se ti batti per la tossicità vuol dire che ti curi con le erbe SEMPRE. Io lo faccio ed uso l’ipoclorito per la muffa per non curare altre malattie da essa derivanti. Per concludere, se si sta attenti a tutto ciò che è tossico, ci si dovrebbe trasferire in un altro pianeta perchè anche il terreno su cui si fa l’orto di casa è pieno di radiazioni, eppure si pensa che sia più sano che comprare dal fruttivendolo!!!!!

    1. Grazie @Laura del tuo commento che pubblico senza nessun problema.
      Prima di tirare fuori complotti contro la candeggina (ovviamente scherzo) facciamo una precisazione.
      Questo non è un sito divulgazione scientifica, non parliamo di malattie, medicine e di stili di vita salutistici.

      Se avessi letto con attenzione questo articolo avresti capito che sto raccontando il mio lavoro quotidiano basato sulle analisi dei miei clienti che mi raccontano SEMPRE di aver avuto problemi dopo aver applicato candeggina nei loro muri.
      Quindi non capisco il motivo di fare sempre un minestrone per difendere la propria tesi (ma tesi di che poi?).

      Qui si parla di un trattamento antimuffa che mira a NON utilizzare sostanze tossiche.
      Non sono qui a invitare la gente a curarsi con le erbe.

      In conclusione, per chi è interessato a trovare un’alternativa VALIDA ed EFFICACE a rimedi fai-da-te contro la muffa INEFFICACI, questo blog è una lettura sicuramente utile.

      Per chi ha pulito una macchietta con candeggina e non concepisce che fuori casa propria le situazioni possono essere diverse, faccio un passo indietro e dico che questo non è il luogo di discussione per parlare di radiazioni, malattie e cure con ipoclorito.
      Senza offesa ma almeno restiamo in tema se dobbiamo fare un’osservazione sull’articolo che però si basi su dati oggettivi e non su un’esperienza personale fortunata (io me ne occupo da 7 anni e si vede che tutti i miei clienti sono sfortunati con la candeggina).

      Sembra che ti ho colpito la mamma parlando di ipoclorito in maniera critica. Ma è davvero così grave far notare che sono prodotti pericolosi e non vanno usati?

      Capisco perfettamente che sei una persona attenta e ti ringrazio per averci dato informazioni sicuramente utili.
      Io di mestiere aiuto le famiglie, quasi sempre con figli, a trovare una soluzione ai loro problemi.Il resto lo lascio fare ai cosiddetti esperti tutto fare.
      Grazie
      Giuseppe Tringali
      Fondatore di Bastamuffa.com

  2. Tutto bene tutto preciso,ok. Ma perché non devi dire qnto costa?! Se ho il problema lo devo risolvere,non credi? Ma posso sapere quanto mi verrà a costare giusto per preparami,grazie.

    1. Ciao Cristian,
      ti allego l’articolo che s’intitola proprio “quanto costa Bastamuffa”, che spiega nel dettaglio come viene calcolato il prezzo del trattamento a seconda dei mq da trattare e delle tipologia di contaminazione presente in casa. Eccolo: https://bastamuffa.com/quantocosta/
      Restiamo a tua disposizione per eventuali chiarimenti.

      A presto

      Giuseppe Tringali

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