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Indice dell'articolo
Che cos’è la Sensibilità Chimica Multipla, abbreviata MCS.
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è un disturbo somatico multifattoriale caratterizzato da reazioni fisiche scatenate da livelli estremamente bassi di diversi composti chimici presenti nell’aria. Nella maggior parte degli individui con MCS, queste reazioni hanno un impatto sostanziale negativo sulla vita sociale, lavorativa e quotidiana, spesso includendo un coinvolgimento limitato o nullo in attività fisiche.
La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) può colpire chiunque, ma ci sono alcuni gruppi di persone che sembrano essere più suscettibili. Secondo diversi studi, le donne sembrano essere colpite più frequentemente degli uomini. Inoltre, la MCS può svilupparsi a qualsiasi età, ma sembra essere più comune nelle persone di mezza età.
È importante notare che la MCS può essere più comune nelle persone che hanno altre condizioni di salute sensibili all’ambiente, come la fibromialgia, la sindrome da stanchezza cronica e la sindrome dell’intestino irritabile.
Tuttavia, la causa esatta della MCS non è ancora completamente compresa e la ricerca continua per capire meglio perché alcune persone sviluppano questa condizione e altre no.
Chi è soggetto a questo disturbo ha perciò gravissimi problemi di intolleranza nei confronti di moltissime sostanze chimiche.
E per sostanze chimiche non intendo solo quelle tossiche come acidi, candggine ecc ecc ma anche prodotti molto più blandi che però contengono sostanze chimiche come detersivi, saponi, profumi, vernici, colle fino ad arrivare persino agli olii essenziali.
L’esposizione ad una sostanza chimica non tollerata provoca reazioni sempre gravi come difficoltà nella respirazione, disturbi allo stomaco, nausea, vertigini, irritazioni alla pelle. Insomma è un disturbo invalidante.
Perchè ti parlo di Sensibilità Chimica Multipla e Muffa?
Ogni giorno mi occupo, insieme al mio staff tecnico, di dare assistenza a tantissime famiglie con problemi di muffa da un punto di vista più “umano”.
Se mi segui tramite questo blog e magari sul nostro canale Youtube hai visto il mio sforzo nell’informare (e quando ci riesco anche sensibilizzare) riguardo le problematiche causate dall’esposizione alla muffa nelle nostre case.
Sebbene per molti sia solo una macchia nera con il quale ci si può convivere serenamente, per molti altri è un problema serio che in alcuni casi accompagna problemi di salute anche gravi.
Lungi da me diffondere allarmismo ma forse è ora che apriamo gli occhi su un problema che finchè tocca il vicino di casa è solo una rogna economica ma poi quando ci coinvolge può diventare motivo di preoccupazioni.
In questo articolo voglio raccontarti una storia.
La storia di Anna, una nostra cliente che ci ha contattati a fine ottobre 2016.
Cominciamo dall’inizio.
Ho avuto il permesso di pubblicare gli scambi di mail a patto di non usare il nome vero della cliente che chiamerò Anna.
Purtroppo Anna soffre di una rara e difficilissima patologia, ancora non perfettamente riconosciuta e studiata dalla scienza che si chiama MCS, ovvero Sensibilità Chimica Multipla.
Immagina lo scenario : lottare contro la Sensibilità Chimica Multipla e la muffa
Immagina una camera da letto di una persona colpita da Sensibilità Chimica Multipla, che già si trova a lottare con qualsiasi cosa respira in casa, contaminata dalla muffa.
Ti faccio leggere il messaggio della mamma di Anna che per prima mi ha scritto a ottobre 2016:
Buongiorno,
cercando su internet dei consigli su come risolvere problemi di muffa, ho trovato il Vostro account Youtube e da lì il Vostro sito.Se possibile, vorrei richiedere una valutazione online. Vi invio le foto che ho scattato nei punti più critici della casa. Viviamo a piano terra, in una zona bassa di Pavia non molto distante dal fiume. Sotto la casa c’è una cantina antica che probabilmente contribuisce, almeno in parte, al problema. Il punto dove la muffa è più diffusa è nella camera da letto su un muro che ha davanti una grata che consente alla cantina di essere arieggiata.
C’è un altro punto critico nel bagno. Ma in generale tutta la casa
presenta qualche problema di muffa. Spesso la troviamo negli armadi e nei cassetti.In casa è presente una persona affetta da gravi allergie alla quasi totalità delle sostanze chimiche e talvolta anche ad oli essenziali e ad alcune sostanze di origine naturale.
Ho letto che molti dei Vostri prodotti sono naturali, ma anche questa garanzia da sola purtroppo non basta.
Vorrei già precisare che questo aspetto della situazione è molto importante e delicato e richiederà probabilmente un’attenzione e una pazienza particolari da parte Vostra.
Sarebbe importante che questa persona potesse testare un piccolo campione di ogni singolo prodotto
che consiglierete di applicare, prima di procedere all’acquisto della dose necessaria.Vi ringrazio per la Vostra attenzione e spero di ricevere presto una Vostra telefonata.
Non si trattava solo di consigliare il miglior trattamento ma questi prodotti dovevano essere “compatibili” con il disturbo di Anna, la Sensibilità Chimica Multipla.
Dalla mail della mamma di Anna si legge un tono evidentemente preoccupato e si sottolinea l’importanza del fatto che qualsiasi prodotto consigliato dovrà comunque essere testato”.
Sapevo benissimo che se questi prodotti avessero superato il test di Anna, avrei avuto conferma al 100% che le certificazioni e tutti i numeroni scritti nelle schede tecniche erano veri.
Certamente i prodotti CLASSE A+ hanno un bassissimo livello di odore, asciugano presto e non lasciano residui nell’aria e anche un naso attento se ne accorge.
Cosa ben diversa è capire se delle pitture ecologiche sono REALMENTE SICURE per chi soffre di una sindrome che provoca crisi respiratorie entrando in contatto qualsiasi prodotto chimico, anche il sapone o il deodorante!
Non so che idea ti sei fatto finora, ma per me questa era una grandissima occasione e responsabilità.
Scoprire la reazione ai principi attivi di un trattamento antimuffa prima di acquistarli
Accetto quindi la sfida e mi rendo disponibile all’invio di uno speciale KIT di ANALISI dei nostri prodotti, sapendo che nella peggiore delle ipotesi avrei scoperto in una maniera totalmente inedita l’impatto di questi principi attivi sulla salute di chi è intollerante in maniera cronica.
A questo punto mi risponde direttamente Anna :
La ringrazio molto per la Vostra disponibilità e gentilezza.
Per me è molto importante poter testare prima il prodotto anche se naturale e inodore. E’ il protocollo che suggeriscono alle persone malate di MCS quando si deve effettuare un lavoro di questo tipo in casa.
Specialmente considerando che si tratta della stanza dove passo tutta la giornata. Anche se sicuramente la muffa causa problemi maggiori, il fatto di aggiungere all’intossicazione da muffa a cui sono stata soggetta purtroppo per anni, un prodotto che il mio sistema immunitario non tollera, sarebbe ancora più dannoso.
Per questo apprezzo la Sua comprensione e il fatto che abbiate fatto questa eccezione per aiutarmi.
Appena riceveremo i prodotti li testerò una alla volta e poi decideremo insieme come procedere nella prossima telefonata.
I campioncini arrivano in un paio di giorni e io attendo trepidante una risposta di Anna.
Le probabilità di un test fallito erano alte ma dovevo provarci!
In questa storia l’aspetto economico è passato davvero in secondo piano, sopratutto quando si riceve una richiesta così seria e viene riconosciuta una competenza per poter essere di aiuto.
Dopo aver fatto la prova, passa qualche mese per darsi il tempo di decidere il da farsi.
Ai primi di dicembre riceviamo una mail di Anna che ci dice che nonostante qualche fastidio durante i test, vuole lo stesso procedere con l’acquisto dei prodotti.
Evidentemente superando il primo impatto, ovviamente negativo, nei confronti di questi materiali, dopo qualche settimana la preoccupazione si è trasformata in benessere, visto che l’aria di quella stanza era già cambiata dopo la prima applicazione.
Ecco la mail di Anna, inviata dopo l’applicazione del primo trattamento nella sua camera.
Buongiorno Michela, volevo ringraziarVi.
Abbiamo usato i Vostri prodotti. Non ho avuto particolari problemi a tollerarli. Solo un leggero senso di stordimento e per precauzione ho indossato una mascherina per le prime ore.
Già dopo il primo strato del fondo disinfettante si sentiva la differenza.
L’aria e l’atmosfera della stanza è decisamente diversa.
Adesso, forse, è la migliore della casa.
Continueremo ad usare i prodotti negli altri angoli della casa con
problemi di muffa (proprio due giorni fa abbiamo scoperto un angolo
con della muffa nera in cucina) .E’ incredibile l’efficacia di Scudo Termico. Appoggiando la mano
sul muro si sente la differenza di temperatura rispetto a dove non è
stata applicata.Come primo passo per risolvere la situazione è molto positivo e Vi
ringraziamo per la Vostra gentilezza e pazienza.
Michela è la nostra super specialista con maggiore esperienza e sensibilità nella nostra azienda.
Ho chiesto a lei di seguire il caso perchè oggettivamente è la persona di cui mi fido di più e con il giusto mix di umanità e competenza di cui avevamo bisogno! 😉
Non immagini la soddisfazione di ricevere una mail del genere, totalmente inaspettata.
Oltretutto fa ancora più piacere che già a distanza di pochi giorni (ricorda che eravamo in inverno) si è percepita la migliore qualità dell’aria e soprattutto l’altissimo potere isolante della nostra guaina termica, vera protagonista del nostro trattamento.
La storia finisce qui?
No, perchè come faccio sempre dopo circa 2-3 mesi da quando compri il trattamento ti arriva sempre la mia mail dove ti chiedo com’è andata finora.
Trattamento Bastamuffa e Sensibilità Chimica Multipla. Com’è andata?
Ecco la risposta alla mail che ho inviato ad Anna il 10 aprile 2017 chiedendole notizie sul lavoro effettuato a dicembre.
Buongiorno Giuseppe,
proprio pochi giorni fa ho ordinato nuovamente alcuni dei Vostri prodotti.Finora avevamo trattato solo la mia stanza. Inoltre stiamo usando un purificatore d’aria.
La qualità dell’aria nella mia stanza è molto più salubre e la differenza dopo il trattamento è evidente.
Abbiamo constatato che, purtroppo, anche in altre stanze il problema della muffa è più grave di quanto pensassimo e quindi adesso tratteremo anche altre aree della casa.
Finora nelle aree già trattate non si è ripresentata la muffa.
Siamo soddisfatti della qualità dei Vostri prodotti. Avremmo solo voluto trovarVi prima.
Grazie per il Vostro lavoro e impegno.
Ci tenevo a raccontarti questa storia perchè a volte si parla di concetti astratti come:
“la muffa fa male!”
“state attenti”
“non usate candeggina”
Ti posso essere di vero aiuto semplicemente pubblicando le storie di successo dei nostri clienti.
Aggiorno questo articolo ad agosto 2019 e a quasi 3 anni di distanza la muffa non si è più presentata e Anna sta bene.
PS. Se vuoi approfondire l’argomento MCS clicca sull’immagine qui sotto che non è altro che un articolo tratta da un giornale dove si raccontava una storia praticamente identica a quello che sta passando la nostra cliente Anna. Con questo tipo di patologia non si scherza davvero! 🙁
Ne hanno parlato pure le Iene un anno fa.
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EMERGENZA Muffa in Casa?